Taglio caschetto 2020, intramontabile, un po’ invecchiato, ha più di 100 anni ma se li porta bene: scopriamo insieme la storia di questo taglio, le sue varianti e il perché resiste agli attacchi del tempo.
Nonostante la sua veneranda età il taglio caschetto 2020, o se vogliamo chiamarlo (Bob o Carré) ancora oggi è considerato il taglio capelli più elegante di sempre, apprezzato e testimoniato da tutte le donne, soprattutto quello dello spettacolo come Raffaella Carrà, Caterina Caselli e Cocò Chanel.
Taglio Caschetto 2020, Bob, Carré: gli esordi e i primi anni di vita.
Lo stile del taglio caschetto nasce nei primi anni del 1900 grazie all’intuizione di alcuni stylist Europei dell’epoca che si ispirarono alla figura storica di Giovanna D’Arco.
Il taglio a caschetto divenne ben presto il simbolo della libertà e della trasgressione.
La donna spezzò in modo netto il mito che la femminilità si potesse interpretare solo con una chioma lunga.
Tutto questo fu motivo di scandalo.
Il suo grande successo arriva intorno agli anni 1914-1916 quando sbarca in America (Stati Uniti), e da subito cattura l’attenzione delle grandi star di Hollywood, una tra queste Irene Castle e Louise Bronks
La sua crescita arriva tra gli anni “20 – 30”.
I tagli a caschetto resistono alle intemperie della guerra, e Cocò Chanel, donna forte e intraprendente, diventa testimonial di eccellenza, sfoggiando uno splendido carré ondulato diventando ben presto un’icona di riferimento per tutte le donne che avevano voglia di cambiare.
In seguito il taglio carré viene alla ribalta con l’arrivo del ballo Charleston e la ballerina Flappers Girls ne è la testimonial di spicco.
Il suo carré ondulato spopola, divulgando un messaggio di forza e indipendenza.
I tempi cambiano, arrivano gli anni 60
Dopo un periodo di stallo la moda del taglio a caschetto torna con grande forza nel 1963 grazie alla capacità artistica e creativa di alcuni stilisti anglosassoni che reinterpretano la forma geometrica offrendo nuovi spunti di vestibilità del taglio caschetto.
In Italia le maggiori fautrice di questo taglio sono state la Carrà e la Caselli, due stili concettualmente uguali ma diversi nella forma geometrica.
In America le donne portano lo stile caschetto versione cotonata: stile baby doll apprezzato nel musicol HairSpray.
Marylin Monroe decide per un look bob riccio molto vaporoso un po asimmetrico in contrapposizione al caschetto ordinato e cotonato di Jachie O’Keddeny.
Cosa è cambiato oggi?
Dopo il grande successo degli anni 60 il caschetto e tutti i tagli pari sono stati apparentemente accantonati e meno pubblicizzati, fino a quando arriviamo negli 90, dove attrici famose come Uma Thurman ( nel film PulpFiction), Cameron Diaz in (Tutti Pazzi per Mary), Jennifer Ariston in (Friends) lo riportano di nuovo alla ribalta.
Attualmente il taglio di capelli caschetto, con le sue molteplici varianti carré, leggermente graduato, sfilato, e con geometrie ben definite resta, il taglio più apprezzato di tutti i tempi.